HomeProdottiFormazioneInfo PatentiNormativaServiziAziendaForumArea personale
Linea didatticaLinea professionaleAccessoriSimulatori di guidaRegistri e ModulisticaGestionali e comunicazione telematica
SIDA FormazioneSIDA Seminari
Info GeneraliCategoriePatenti & EsteroInfo AutotrasportoPatente NauticaInfo Guida
Codice della StradaRegolamentoNormeNorme autotrasportoNorme nauticaNorme agenzie
AssistenzaDownload
Chi siamoRete ConsulentiContatti
Novita' prodotti
 Prodotti SIDA SIDA CQC SIDA Modulistica e Oggettistica
Prontuario CQC Formazione Periodica 
Prontuario con argomenti di attualità e informazioni utili per i conducenti professionali che frequentano il corso di formazione periodica (rinnovo) della CQC

 Prodotti SIDA SIDA Informatica
SIDA Aula A e B Multilingue
Grafica rinnovata e nuove funzionalità per lezioni più interattive, personalizzate e coinvolgenti

 Prodotti SIDA Provvedimenti su patente Patenti C-D Patenti AM SIDA Modulistica e Oggettistica
Tabellone Decurtazione Punti
Aggiornato alle sanzioni del nuovo Codice della Strada (Legge n. 177 del 25/11/2024)

 Prodotti SIDA Gestionali e Comun. telematica
SIDA Messaggi
SIDA Messaggi è la nuova funzionalità disponibile in SIDA Gestione per facilitare la comunicazione delle autoscuole con i candidati.

 Prodotti SIDA SIDA Nautica SIDA Editoria
Manuale della patente nautica
Per la patente nautica da diporto, entro le 12 miglia e senza limiti per navigazione a motore e vela.

 Prodotti SIDA SIDA Editoria
Prontuario Esame orale integrativo rimorchi - Categoria BE
Prontuario utile al conseguimento della patente BE, per titolari di patenti B che hanno sostenuto la prova di teoria anteriormente al 1° dicembre 2013

 Prodotti SIDA CFP ADR SIDA Editoria
Pieghevole ministeriale ADR
Pieghevole plastificato con tutti i cartelli per il conseguimento del certificato di formazione professionale ADR, conforme al modello ministeriale

Facebook
Twitter
Linkedin
Invia mail
   
Pubblicato il : 13/02/2017
Tags: Attualità Normativa Tachigrafo RSS CQC News Sicurezza stradale 

Corsi sul tachigrafo, uscita la circolare esplicativa

In sintesi, ecco quali sono i contenuti della circolare 2720 del 13 febbraio 2017 sui corsi del tachigrafo. La Redazione si riserva di dare ulteriori informazioni sull'argomento nei prossimi giorni dopo avere effettuato un' analisi più approfondita sul corposo documento di 15 pagine.
Presto saranno disponibili  altri aggiornamenti su questo sito e sui canali social per organizzare i  nuovi corsi del tachigrafo con gli strumenti e con la consulenza di SIDA.

La circolare esplicativa del Decreto Dirigenziale 215/2016 sui corsi del tachigrafo è stata pubblicata e diffusa oggi, lunedì 13 febbraio, protocollata con il numero 2720, e provvede a diradare un po' di quella nebbia di interrogativi che erano cominciati a sorgere, all'indomani dell'emanazione del decreto stesso.

I corsi sono obbligatori o no? (per chi non sa bene di cosa si sta parlando, è consigliata la lettura di questo precedente articolo).
Nella circolare viene ribadito che i corsi non sono obbligatori ma la formazione a carico delle imprese sì, se vogliono essere sollevate dall'obbligo di istruzione e formazione esplicitato in diverse direttive e regolamenti europei.

In parole povere: un'impresa di autotrasporto che non vuole essere chiamata in causa nel momento di un'infrazione agli articoli 174 e 178 del codice stradale da parte di un suo conducente, può “tutelarsi” facendo frequentare un apposito corso a chi lavora alle sue dipendenze (a qualunque titolo) – in questo modo può evitare che sia applicato il comma 14 dell'articolo 174 del Codice della Strada.

Nella circolare è ribadito il concetto che il decreto 215 provvede a fornire “elementi di valutazione uniformi e standardizzati” alle autorità di controllo, al fine di valutare oggettivamente il “corretto adempimento degli oneri di formazione, informazione e controllo” da parte delle imprese, per quanto riguarda il buon funzionamento dei tachigrafi.
Vediamo quali sono questi elementi.

 

Assolvimento degli oneri di formazione

L'obbligo di formazione viene adempiuto con l'organizzazione di appositi corsi di formazione, strutturati come indicato nel DD 215.

I soggetti erogatori dei corsi sono principalmente le autoscuole (più altri enti accreditati e le imprese con più di 35 dipendenti a tempo indeterminato), ivi compresi i loro consorzi, che svolgono corsi di teoria e guida per il conseguimento delle patenti c.d. superiori (dalla patente C inclusa in poi). I docenti incaricati di insegnare in tali corsi sono soggetti abilitati come insegnanti o come istruttori di autoscuola per le patenti superiori e anche i soggetti abilitati all'insegnamento nelle materie correlate ai regolamenti comunitari 561/2006 e 165/2014 nei corsi per il conseguimento della CQC, dunque anche gli esperti aziendali.

Per altre tipologie di docente si rimanda alla lettura integrale della circolare.

Le autoscuole e i centri di istruzione automobilistica che hanno già ottenuto il nulla osta per effettuare i corsi CQC sono automaticamente riconosciute idonee
(per vedere tutti gli enti che possono erogare i corsi, vai alla lettura integrale della circolare).

Tutti i soggetti citati non necessitano di ulteriori accreditamenti.
La durata dei corsi è confermata in 8 ore, con una durata minima giornaliera di 2 ore  e con una parte pratica che vede obbligatorio l'uso di un simulatore dell'apparecchio tachigrafico (nell'immagine a fianco, il simulatore sviluppato da SIDA).

La comunicazione di inizio corso deve essere presentata dal soggetto erogatore in conformità allo schema dell'allegato 4 del DD 215 alle DGT competenti per territorio, attraverso la posta certificata, specificando data, luogo e nominativo dei docenti.

Le presenze e le frequenze degli allievi devono essere segnate in un apposito registro secondo determinate regole, tra cui l'ordine alfabetico e la firma in entrata e uscita. Il corso non ammette assenze. Al suo termine, viene rilasciato un certificato individuale di partecipazione che ha validità per 5 anni, e deve essere effettuata la comunicazione di fine corso.

La documentazione dei corsi deve essere conservata a bordo del veicolo, per facilitare il controllo alle autorità di polizia.

Assolvimento degli oneri di istruzione

Nella circolare 2720 si legge:

Tali istruzioni non rappresentano le indicazioni che di norma vengono fornite tramite ordini generali di servizio o verbalmente dai soggetti responsabili della direzione dell'attività in merito agli obblighi lavorativi e contrattuali dei conducenti; né sono quelle che fanno riferimento alle modalità di svolgimento della specifica prestazione o dell'attività di trasporto in generale.

Più avanti specifica che “ai fini della prova del corretto assolvimento da parte delle imprese degli obblighi di informazione, le imprese stesse forniscono ai conducenti un documento nel quale siano sommariamente contenute le norme di comportamento cui devono attenersi per garantire il rispetto della normativa sociale in materia di tempi di guida e di riposo e circa il corretto uso del tachigrafo”.

Il documento è in forma libera e ha validità per un anno.

 

Assolvimento degli oneri di controllo

Dal momento che i regolamenti europei 561/2006 e 165/2014 impongono di effettuare dei controlli ma non dicono come, il decreto 215 ha stabilito una procedura di verifica standard, “sempre a fini probatori”. In pratica l'impresa ogni 90 giorni, oltre a scaricare i dati del tachigrafo, deve fare un resoconto scritto che può essere anche molto breve se le risultanze tachigrafiche sono regolari, ma che dovrà essere più dettagliato e dovrà stabilire anche dei provvedimenti (disciplinari) nel caso le stesse risultanze siano irregolari e fuori legge.

Simulatore Tachigrafo 2.0



Vedi anche:
13/02/2017
 Circolari Ministeriali Normativa Tachigrafo
Circolare - 13/02/2017 - Prot. n. 2720 - DD 215/2016 su corsi formazione tachigrafi digitali
Decreto dirigenziale prot. n. 215 del 12 dicembre 2016 recante disposizioni in materia di corsi di formazione sul buon funzionamento dei tachigrafi digitali ed analogici e in materia di istruzione dei conducenti e di controllo sulle attività degli stessi. Disposizioni esplicative ed attuative.
leggi tutto...

02/01/2017
 Attualità
Corsi di formazione sul tachigrafo, sono obbligatori o no?
Le imprese sono obbligate a garantire la formazione agli autisti
leggi tutto...

12/12/2016
 Decreti Dirigenziali News Normativa Tachigrafo
Decreto Dirigenziale - 12/12/2016 - Prot. n. 215 - Corsi di formazione sul funzionamento del tachigrafo digitale
Formazione su funzionamento dei tachigrafi e istruzione dei conducenti
leggi tutto...

  • Link all'articolo
  • Stampa
  • Invia per mail

I vostri commenti...

*commenti con contenuti non rilevanti e/o offensivi saranno rimossi, per le domande utilizzate il forum, grazie

Il grande
Qui eh che paga? Il autista o il padrone
Samantha
Avendo tutte le patenti come posso abilitarmi a fare il docente di questo corso?so che c’è da frequentare un corso per abilitarsi!
fiorella
Sarebbe bene che ci fossero dei corsi d'aggiornamento obbligatorio uquinquennali per tutti i patentati....triennali per coloro che compiono infrazioni....chi non esegue i determinati corsi non può circolare...
bag 82
Ho superato l'esame quiz patente C. Con il foglio rosa posso guidare con accanto un autista che ha la patente C. non ho ancora la carta tachigrafica. sono soggetto a sanzioni se dovessero fermarmi ?
Per Cristina
Secondo me invece possono seguirli anche in maniera autonoma. Avranno comunque una certificazione a nome loro, dovunque vadano, anche se cambiassero datore di lavoro, l'attestato sarà sempre il loro per 5 anni. Questo è il mio pensiero, se qualcuno avesse fonti certe ne sarei grato.
Marco.
Cristina
quindi se non ho capito male...se l'azienda non assolve alla formazione dei conducenti,questi non sono obbligati a frequentare questi corsi in maniera autonoma,giusto?
Giampiero
@ ANDREA

Il mio intento era proprio quello di avvalorare quanto sostenevi, non il contrario.
ANDREA
@ Giampiero

Infatti io non ho scritto che basta il corso. Se leggi bene decreto e circolare e anche quello che c'è scritto qui sopra, i requisiti per togliersi la responsabilità sono 3: 1 far fare il corso, 2 dare al conducente un documento di istruzioni sull'uso del cronotachigrafo e sul rispetto degli orari di guida (Sida ha già predisposto dei librettini con anche allegato un modulo nel quale il conducente sottoscrive di aver ricevuto tale documento di istruzioni), 3 devono controllare tramite i dati scaricati ogni tre mesi dai tachigrafi se i loro dipendenti rispettano o meno gli orari di guida e in caso negativo devono dare sanzioni disciplinari.
Quello che volevo dire io è che non mi sembra che la circolare faccia caos, mi sembra invece che dia tutte le risposte alle domande che sono state fatte qui sotto.
Giampiero
@ ANDREA

Sul fatto che viga l'esenzione della sanzione in oggetto per l'impresa, il tutto vale solo se si dimostrasse che tale impresa non aveva dato istruzioni tali da risultare incompatibili con il rispetto dei tempi di guida e di riposo, altrimenti il corso fatto frequentare ai propri dipendenti non sarebbe comunque sufficiente per evitare che la sanzione in oggetto venga comminata anche all'impresa stessa. In sintesi: non basta far fare il corso ai dipendenti se poi gli si affidano consegne organizzate in modo da non rispettare la normativa sociale vigente.
ANDREA
Secondo me è tutto abbastanza chiaro! Non è obbligatorio per nessuno. I padroncini non hanno vantaggio perchè sono già esentati dalla multa di cui all'art. 174 c. 14. Esiste un obbligo per le imprese di formare i propri conducenti ma, non lo devono fare per forza come descritto in questo decreto. Hanno vantaggio a farlo come decritto in questo decreto perchè in questo modo vengono esentate dalla multa di cui all'art. 174 c. 14, ma è una loro facoltà, non un obbligo. Secondo me non è neanche un magna magna come dite voi in quanto lo stato in questo modo incassa meno multe.
Piero
ci distraggono con queste regole inutili. mettessero regole alla committenz
MASSIMO
QUINDI PER I PADRONCINI NON É OBBLIGATORIO?
Alessio
È un altro mangia mangia
IL CAMIONISTA
Se sei autista non ti cambia nulla.....se sei azienda si.......
Dax
Fino a quando non vedrò modificato l'Art. 174, 14° comma, resterò dell'avviso che i corsi non sono ne obbligatori ne servono a nulla, se non a far guadagnare qualche soldo alle autoscuola.
ANDREA
Non sono obbligatori ma se glieli fai fare ai dipendenti ti risparmi la multa a carico del titolare della licenza quando superano gli orari di guida.
Marco
Ma infatti speravo che questa circolare specificasse se i corsi sono obbligatori oppure no.
O non so leggere bene la circolare o anche questa come tante altre non è ben chiara....
CPR
Mai una volta che ci sia la minima chiarezza!

il regolamento 215 del 12/12/2016 recita:
"Considerato altresì che il regolamento (UE) n. 165/2014 ribadisce l'obbligo per le imprese di trasporto di garantire che i propri conducenti ricevano una formazione e istruzioni adeguate per quanto riguarda il buon funzionamento dei tachigrafi, sia digitali che analogici, ed effettuano controlli periodici per garantire che i propri conducenti li utilizzino correttamente."

nel nuovo regolamento attuativo del 13/02/2017 si legge:
"È opportuno sottolineare che il decreto in argomento non introduce adempimenti obbligatori per le imprese, né è obbligatorio l’avviamento alla formazione dei dipendenti delle imprese stesse e la mancata attuazione delle prescrizioni del decreto stesso non costituisce autonomo oggetto di sanzione."

quindi.... sono OBBLIGATORI o NO questi corsi?? cosa dovrei rispondere ai clienti??????
francesco
SIETE GRANDi !!!!! GRAZIE DI TUTTO
la Redazione
@Giampiero: Grazie :-)
Giampiero
W la Redazione!!! :)

Inserisci il tuo commento